Trama E Finale Di LOST

Per chi non ha capito nulla di LOST quella che segue è una ricostruzione desunta da notizie e interviste autentiche, e mai smentite.

Abrams e Lindelof avevano originariamente concepito Lost come una miniserie di 12 episodi. Non ci sarebbero dovuti essere né Others, né gemelli immortali. Solo un gruppo di naufraghi su un'isola che (un po' come Solaris) materializzava i loro incubi.

Quando Lost fu riconfermato per altri 12 episodi, e poi per una 2° stagione, sorpresi L e A chiamarono come rinforzo Cuse, che aveva lavorato con Lindelof in Nash Bridges. Mentre Lindelof inventava la Dharma, Cuse decise che i losties avrebbero dovuto affrontare anche un Antagonista più concreto del Mostro, e più figo di Mr. Friendly. Avendo visto Emerson nel ruolo di William Hinks (un diabolico serial killer maestro di inganni e manipolazione) Cuse decise di provare a inserirlo nel cast attraverso un piccolo ruolo di copertura, Henry Gale: se fosse piaciuto al pubblico, sarebbe stato rivelato come leader degli Others, altrimenti sarebbe morto da Redshirt. Il pubblico fu entusiasta di Emerson, e così nacque Ben.

Alla fine della 2° stagione Abrams ricevette una grossa offerta dalla Paramount, e lasciò Lost. Rimasti soli gli showrunners, per la 3° stagione L e C decisero di ridisegnare gli Others sul modello del nuovo leader, li tolsero quindi dalla jungla e dagli stracci, li ripulirono, e li piazzarono a Dharmaville, e all'Hydra, un set ispirato proprio al film Saw interpretato da Emerson. Sempre sul modello di Saw, fu introdotto un fantomatico burattinaio senza volto, chiamato Jacob in sarcastico omaggio a J Jacob Abrams, il creatore che aveva abbandonato a se stesse le sue creature. Il fulcro della narrazione fra i losties sarebbe dovuto essere la disputa fra Locke ed Eko per la conquista del ruolo di leader spirituale dell'isola. Ma Adewale Akinnuoye-Agbaje (l'attore che impersonava Mr. EKO) lasciò la parte, Eko dovette così essere ucciso, il piano saltò, e la serie cominciò ad andare alla deriva. La ABC convocò L e C, e gli annunciò l'intenzione di cancellare la serie. Dopo una lunga trattativa, L e C ottennero circa altri 48 episodi, da suddividere in due stagioni regolari, o tre brevi, e scelsero le 3 brevi. Il finale della terza stagione introduceva così quello che sarebbe dovuto essere il capitolo finale della serie: il difficile e traumatico ritorno dei losties a casa, e la soluzione di qualcuno dei misteri dell'isola strada facendo.

Il piano per la 4°stagione però saltò in aria per via dello sciopero degli sceneggiatori. L e C si resero conto che l'unica possibilità rimastagli era quella di rilanciare, cioè aumentare la posta, e rimandare tutto alla stagione successiva. Così Cuse passò i picchetti, inventò le Regole (un altro omaggio a Saw) e ripescò il personaggio di Widmore dai flashback di Desmond, per farne un nuovo misterioso antagonista sia dei losties, che di Ben, promosso da villain ad antieroe a causa della sua popolarità. Smokey (il mostro) allora restava soltanto un sistema di sicurezza, che poteva essere attivato da un ripostiglio.

Ormai a corto di trovate originali, L e C decisero di fare della 5° stagione una versione pantografata dell'episodio che aveva riscosso maggiore successo della 4°: The Constant. Tutti i personaggi sull'isola si sarebbero messi a saltare su è giù per il tempo, più o meno come Desmond, mentre quelli a casa finivano rispediti sull'isola dalla misteriosa Eloise, più o meno com'era successo a Desmond in FBYE. Il tutto mentre il vero Desmond (l'attore H I Cusick) veniva allontanato dal set fino alla conclusione della sua causa per molestie sessuali. La svolta sci-fi fu però considerata dal pubblico troppo sci-fi, troppo inverosimile e incasinata, inoltre la sfigata Dharma vista nella 5° stagione risultava molto deludente, e incongruente con quella degli affascinanti vecchi filmati di Orientamento, e i buchi nella trama si moltiplicavano come virus. Gli ascolti precipitarono. L e C dovettero così ancora una volta invertire la rotta, e uccisero la svolta sci-fi, insieme a Faraday che la incarnava.

Ormai bruciata la possibilità di spiegare le centinaia di misteri accumulati, compreso il replicante di Locke, attraverso la sci-fi, per la 6° stagione a L e C non restava che il fantasy. Memori delle accuse ricevute, decisero stavolta per una storia semplicissima: il Buono Un Po' Tonto, contro il Cattivo Con Un Po' Di Ragione. Pescarono dalla mitologia i due elementi più adatti, Jacob, e Smokey, e li infilarono nei ruoli. A tutti gli altri personaggi non restava semplicemente che schierarsi di qua o di là, (o prima di qua, e poi di là) a tutte le domande non restava semplicemente che rispondere è Magia. Il premio finale per i losties sarebbe stato stavolta una nuova vita in un piccolo mondo da sit-com, dove tutti sono ben vestiti, e si vogliono tanto bene, compresi Locke e l'uomo che l'aveva strangolato, cioè Ben, redento dalla perdita del potere, e premiato da una figliastra rediviva.

Le critiche alla svolta fantasy furono ancora più feroci delle precedenti. Ma ormai per un'altra inversione di rotta non c'era più tempo... e quindi finale senza senso che ognuno può interpretare come vuole.

Se Lost fosse durato solo 12 episodi sarebbe stato più sensato?... Così, è stato più divertente